Valle d’Aosta

Tempo libero

Cosa fare in Valle d’Aosta

TERME DI PRE-SAINT-DIDIER
Lo stabilimento termale risale al 1834 e l’edificio che ospitava il Casinò al 1888. Per oltre 150 anni le terme furono uno dei principali centri di attrazione della Valle d’Aosta, ospitarono personaggi illustri e divennero il luogo di villeggiatura preferito dalla famiglia reale italiana.
Completamente restaurato dopo oltre 30 anni di chiusura, lo stabilimento termale di Pré-Saint-Didier è tornato oggi al suo antico splendore, conservando l’architettura dell’epoca.
Persino sotto un’abbondante nevicata, a Pré-Saint-Didier ci si può rilassare anche all’aperto, in una cornice naturale di grande bellezza. Il giardino delle terme, infatti, offre tre piscine termali esterne e saune ricavate in baite di legno, con vetrate panoramiche sulla catena del Monte Bianco.
All’interno, il percorso benessere comprende vasche idromassaggio, vasche relax con musica subacquea, cascate tonificanti e servizi termali innovativi, saune a tema in chalet di legno, bagni di vapore aromatizzati, area fanghi, sale di cromoterapia e di aromaterapia, sale relax panoramiche.
Esperti terapisti praticano massaggi rilassanti e tonificanti su tutto il corpo.
Durante la giornata, il Maestro del benessere propone agli ospiti tecniche di rilassamento, esercizi e trattamenti per il corpo nelle saune, maschere di bellezza e peeling aromatizzati nel bagno vapore.

OSSERVATORIO ASTRONOMICO
L’Osservatorio Astronomico della Regione Valle d’Aosta è entrato in funzione nell’agosto del 2003 e sorge a 1675m di quota, nella valle di Saint-Barthélemy (Nus), in una località a basso inquinamento luminoso e scarsa turbolenza atmosferica, che gode di almeno 250 notti serene all’anno, fattori che hanno determinato la scelta di questo sito per la realizzazione del programma. La struttura è ben attrezzata e si occupa di ricerche scientifiche di valenza nazionale ed internazionale, di divulgazione astronomica e di interventi e proposte didattiche per le scuole. Al di là dei punti di osservazione e dell’ampia strumentazione, l’osservatorio dispone di una stazione meteorologica, di un laboratorio eliofisico, di una sala informatica e di un percorso di mostre interne, aperto al pubblico. Dal 2008 è stato affiancato all’osservatorio il Planetario di Lignan, la cui cupola esterna ha un diametro di 12 metri, mentre quella interna 10. Sono state costruite e rese disponibili 2 terrazze attrezzate: una dedicata alle iniziative didattiche e l’altra agli astrofili, che possono utilizzare i 4 telescopi installati (previa abilitazione rilasciata dall’osservatorio) o posizionare strumenti propri. Ogni anno, a settembre, viene organizzato un evento suggestivo: lo “Star Party”, un festival dell’Astronomia nato nel 1991.

SKYWAY MONTEBIANCO
Skyway Monte Bianco è il moderno impianto funiviario che ti consente di intraprendere un viaggio incantevole sul Monte Bianco; è infatti una meraviglia tecnologica e ingegneristica, un vero orgoglio tutto italiano.
Nasce da una visione diversa e avveniristica rispetto alla tradizionale concezione di opere di questo genere: l’obiettivo infatti non era di rifare una funivia, ma di creare un’esperienza a 360° di ascesa verticale.
Ruotando a 360°, le telecabine offrono ai passeggeri una vista completa sulle montagne circostanti.
La stazione di partenza a Pontal d’Entrèves (1300 m s.l.m.), è una struttura imponente, dotata di ampi parcheggi.
La stazione intermedia al Pavillon du Mont Fréty (2173 m) offre un panorama sulle valli Veny e Ferret. All’interno, sono disponibili locations per la tua pausa ristoro come il bar e il ristorante, ma anche sale per eventi privati come la Sala Cinema in grado di accogliere fino a 150 persone.
Assolutamente da non perdere anche Cave Mont Blanc che sperimenta la vinificazione in alta quota, la boutique dove trovare l’idea giusta per un regalo o un souvenir e l’Hangar 2173 nei locali della vecchia stazione dove trova lustro la storia delle funivie.
Infine, da non perdere, nel periodo estivo, il Giardino botanico con le sue 900 specie provenienti da tutto il mondo e, in inverno, il Campo ciaspole per una passeggiata indimenticabile nella neve.
Una volta raggiunta la terza stazione, quella di Punta Helbronner, entreraia far parte del paesaggio che ti circonda. Lì, a 3.466 metri di altitudine, potrai quasi toccare con un dito tutte le montagne intorno.
Dalla terrazza circolare il panorama è a 360°. La stazione mette a disposizione di tutti gli interessati una Sala cristalli che accoglie i gioielli delle nostre montagne, la sala Monte Bianco per ammirare uno scenario fantastico anche nelle giornate fredde e ventose, lo Sky Vertigo per avere la sensazione di camminare nel vuoto e il Bistrot Panoramic per una pausa pranzo in quota.